Pegasus Descending

Pulp, thriller, hard boiled, noir

Guida ai migliori film del 2011. Secondo noi

The Mechanic

Come ormai sta diventando una tradizione per Pegasus Descending, inauguriamo l’anno con il classico post sui migliori film – in particolare di genere thriller e affini- che ci attendono nei prossimi 365 giorni. Visto e considerato che, vada come vada, c’è sempre più futuro che passato, mi pare, questo, il miglior modo per riprendere l’attività: guardare avanti invece di stillare liste del meglio di, di ciò che ormai già fu. Ovviamente tutte le liste sono e sempre saranno parziali, fortemente criticabili e ancor più incomplete. A maggior ragione nel momento in cui la loro composizione non si basa su dati oggettivi –l’aver visto quel film o letto quell’altro libro -, bensì solo ed esclusivamente sul sento senso del suo compilatore. Capolavori saranno stati colpevolmente ignorati e ciofeche incomprensibilmente evidenziate, anche se sempre tutto vale sempre la pena esperire, perché solo così può crescere la nostra consapevolezza del mondo che circonda. Di alcuni titoli, come gli attesissimi Hereafter di Clint Eastwood e True Grit dei fratelli Coen, ho già parlato e quindi non li ho segnalati. Cliccando sui titoli è possibile leggere i post ad essi dedicati. Cliccando sui titoli dei film qui sotto, invece, potrete accedere alle schede compilate dal sito Mymovies.it, vera autorità nel campo cinematografico e fonte indispensabile. L’immagine qui a fianco, infine, è stata scelta in modo del tutto arbitrario nel tentativo di assecondare il gusto estetico di chi cura ‘sto blog. Cioè io. Che dire ancora: spero che la lista sia un utile canovaccio per tutti noi – intendendo voi e io, non è un plurale maiestatis. Il dibattito su Pegasus Descending è ciò che lo rende vivo e meritevole d’essere scritto -, dateci una scorsa ora e integratela, accorciatela, criticatela etc. Però parliamone. Di molti di questi film e di innumerevoli altri, comunque, torneremo a scrivere. In fondo abbiamo un altro da far passare, no?

THE FIGHTER
di David O. Russell
con Mark Wahlberg, Christian Bale, Amy Adams

La vera storia del pugile Micky Ward, con un Wahlberg pompato più che mai e un Bale secco come un’acciuga, a testimonianza, ancora una volta, dell’incredibile capacità di questo attore di “giocare” con il proprio corpo. Doveva dirigerlo Aronofsky, poi casini vari l’hanno dirottato su The Wrestler. Resta comunque un film su cui nutro notevoli aspettative. Credo che possa essere uno dei film dell’anno.

SIN CITY 2
di Frank Miller e Robert Rodriguez
con Devon Aoki, Rosario Dawson, Jessica Alba, Clive Owen e Mickey Rourke

Il primo Sin City non è che mi avesse entusiasmato più di tanto, devo essere sincero. Però cast e regia è di spessore mica male, quindi un investimento di paio d’ore ci può anche stare.   

CONAN
di Marcus Nispel
con Jason Momoa, Leo Howard, Stephen Lang

Beh, sì, in effetti avete ragione. Mettere questo Conan tra i migliori film del 2011 può anche sembrare un affronto. Già con il vecchio Governatore Swartzy ne era saltato fuori un bel cartone animato volto più a mettere in mostra il bicipite da 50 cm del palestrato che altro. E però, dai, in questo clima da revival che sembra aver invaso un’industria cinematografica senza idee anche questo ci sta. 

CAPTAIN AMERICA: THE FIRST AVENGER
di Joe Johnston
con Chris Evans, Hugo Weaving, Sebastian Stan

Mancava solo lui…

THOR
di Kenneth Branagh
con Chris Hemsworth, Anthony Hopkins, Natalie Portman

…anzi, no. mancava pure lui. E poi c’è Anthony Hopkins.

ROBOCOP
di Darren Aronofsky
cast non specificato

Nutro forti dubbi sull’uscita, quest’anno, del film, visto che non c’è neppure il cast e tutto sembra solo essere un progetto. Comunque, è stato annunciato e lo riporto. Il primo Robocop era del 1987 – minchia, 1987… – e oggi torna. Aronofsky le idee le ha, e tante pure, anche per questo credo che il film, se mai si farà, avrà un altro regista. Altra operazione nostalgia? Insieme a Predator è uno dei primi film di cui ho memoria. Ma di Aronofsky aspetto la trasposizione cinematografica de I corpi neri, capolavoro di Shannon Burke, non Robocop!

THE ADJUSTMENTE BUREAU
di George Nolfi
con Matt Damon, Emily Blunt, John Slattery, Terence Stamp

Dopo Hereafter di Clint Eastwood Matt Damon sembra aver trovato una nuova affinità con tutto ciò che costeggia la realtà dalla metafisica. Qui è un thriller o così viene spacciato.

MISSION: IMPOSSIBLE GHOST PROTOCOL
di Brad Brid
con Tom Cruise

Ma a cinquat’anni non rischia un coccolone? E gli addominali reggono ancora?

THE WOLVERINE
di Darren Aronofsky
con Hugh Jackman

Wolverine va in Giappone, forse perchè, un giorno, dovrà essere gonfiato come una zampogna dal figlio Dakken. Però, lo ripeto, io voglio I corpi neri, Darren!

X-MEN: FIRST CLASS
di Matthew Vaughn
con James McAvoy, Michael Fassbender

Ecco. Appunto. Mancavano pure loro.

I HEARD YOU PAINT HOUSES
di Martin Scorsese
con Robert De Niro

Gangster movie basato sul libro inchiestadi Charles Brandt del 2004, narra la storia di Frank Sheeran, detto The Irishman, un ferocissimo sicario della mafia probabilmente coinvolto anche nell’omicidio di Hoffa. Film che pare molto interessante, anche se dubito che riusciremo a vederlo in questo 2011.

FAST FIVE
di Justin Lin
con Vin Diesel, Dwayne Johnson, Paul Walker

Ma chi se ne frega della trama, no? Brum brum brum!

COWBOYS & ALIENS
di Jon Favreau
con Harrison Ford, Daniel Craig, Sam Rockwell

Questo dev’essere una figata pazzesca! Almeno vedendo il trailer che serve apposta per far sembrare ogni film, appunto, una figata pazzesca. Nonostante Harrison Ford. Cowboy contro alieni. E che volete di più?

THE TIGER
di Darren Aronofsky
cast non specificato

Darren, cazzo, te le devo ripetere un’altra volta?

DREAM HOUSE
di Jim Sheridan
con Naomi Watts, Daniel Craig, Rachel Weisz

Cast di tutto rispetto per un regista che amo moltissimo, anche se non so come potrà cavarsela con il thriller. E, poi, non c’è quel fenomeno che di nome fa Daniel Day-Lewis

THE COMPANY YOU KEEP
di Robert Redford
con Robert Redford

Sto aspettando Redford dal suo bellissimo Leoni per agnelli.  

ONE SHOT
di Christopher McQuarrie
cast non specificato

Uè, Jack Reacher al cinema? Chi lo interpreterà? Scatenatevi nelle ipotesi! E leggetevi la recensione di Niente da perdere su Pegasus Descending.

HAIR OF THE DOG
di F.Gary Gray
cast non specificato

Torna il regista del convincente Giustizia privata, uno capace di oscillare dal C movie al film di qualità.

EARP: SAINTS FOR SINNERS
di Sam Raimi
cast non specificato

Tratto da una graphic novel, torna Wyatt Earp, il pistolero dell’O.K. Corral. Questa volta è a Las Vegas in un futuro, come al solito, devastato.

THE MECHANIC
di Simon West
con Jason Statham, Ben Foster, Donald Sutherland

Remake di Professione: assassino, pellicola del 1972 con Charles Bronson. Statham non è Bronson, molto più truzzo tamarro il primo e algido il secondo. Siamo, comunque, alle solite: remake, sequel e prequel. Sempre lì. il de profundis delle idee.

DEADPOOL
Di Ryan Reynolds
Cast non specificato

Giusto: mancava pure Deadpool

STREETLIGHT
di Ian Sharp
con Ron Perlman, Juliet Stevenson, Richard Kinsey

Questo mi intriga proprio…

SHERLOCK HOLMES II
di Guy Ritchie
con Robert Downey Jr., Jude Law, Noomi Rapace

Arriva Moriarty! Riconferma in toto del primo, divertente capitolo dello Sherlock Holmes firmato da Guy Ritchie, con in più la Noomi Rapace della Trilogia Millenium. Ma Guy mi diverte sempre. Dopo aver mollato o essere stato mollato, non so, da Madonna, of course.

COCAINE COWBOYS
di Peter Berg
con Mark Wahlberg

Droga, locali notturni, anni ’70, New York e Miami. Gli ingredienti ci sono, vediamo la loro unione. 

RAMPART
di Oren Moverman
con Woody Harrelson, Ben Foster, Steve Buscemi

Basato su un racconto di James Ellroy, il film segue le vicende di un singolo agente di polizia durante lo scandalo sulla corruzione che coinvolse oltre 70 ufficiali dell’unità contro le gang della Rampart Division del LAPD alla fine degli anni Novanta.

THE LINCOLN LAWYER
di Brad Furman
con Matthew McConaughey, Marisa Tomei, John Leguizamo

Riporto per intero la sinossi che ho trovato sul web: Mickey Haller (Matthew McConaughey) è un avvocato che difende i criminali di Los Angeles che lavora dai sedili posteriori della sua Lincoln sedan. Haller ha speso la maggior parte della sua carriera a difendere vari tipi di criminali fino a quando non trova il caso della sua vita: difendere Louis Roulet (Ryan Phillippe), un playboy di Beverly Hills accusato di stupro e tentato omicidio. Il caso inizialmente semplice pian piano si trasforma in un gioco mortale da cui Haller deve cercare di sopravvivere”. Beh, devo aggiungere altro? Vi dice niente? Se no, vi rimando, allora, alla recensione de La lista di Michael Connelly, uscito in Italia nel 2010 e col nostro avvocato come protagonista. 

MACHINE GUN PREACHER
di Marc Forster
con Gerard Butler, Michelle Monaghan, Kathy Baker

Butler mi piace molto, così come è un regista convincente Forster, già autore tanto di un James Bond quanto de Il cacciatore di acquiloni, due film tra loro diversissimi. Insomma, tutta gente molto eclettica, dei professionisti seri. Qui sono alle prese con la storia di Sam Childers, un motociclista ex-spacciatore che dopo l’incontro con Dio si mette a salvare bambini soldato sudanesi.

FLYING TIGER HEROES
di John Woo
con Liam Neeson, Liu Ye

Se c’è di mezzo John Woo, statene pur certi, voleranno mazzate da tutte le parti e il film non potrà che trasformarsi in un unico, grande, spassosissimo e irreale videogioco. Vediamo se anche con il genere storico il buon Woo saprà non smentirsi.

THE GARDENER
di Chris Weitz
con Demian Bichir, Nancy Lenehan, Rolando Molina

Dal regista di About a Boy una la storia di un padre, immigrate messicano negli USA, che tenta in ogni maniera di tenere lontano il proprio figlio dalla malavita locale.

A NEW YORK HEARTBEAT
di Tjardus Greidanus
con Escher Holloway, Sarah Habel

Ambientato nel 1957 a New York, Holloway interpret ail giovane leader di una gang che ruba una valigetta piena di soldi a un gangster a cui era meglio non farlo. Ne pagherà le conseguenze.

THE COURIER
di Hany Abu-Assad
con Mickey Rourke, Jeffrey Dean Morgan, Til Schweiger

La storia di un corriere della malavita, criminale, poliziotti corrotti e chi più ne ha più ne metta.

HELL’S ANGELS
di Tony Scott
con Mickey Rourke

Ne aveva scritto pure Hunter Thompson, degli Hell’s Angels. Ora il fratellino di Ridley e con quell’omaccione di Rourke portano al cinema la storia del loro fondatore, Sonny Barger, con un giovane poliziotto, novello Donnie Brasco, che cerca di infiltrarsi nella congrega per investigare su presunte attività criminali. Presunte.

EDUCAZIONE SIBERIANA
di Gabriele Salvatores
cast non specificato

Trasposizione dell’omonimo romanzo di Nicolai Lilin, sperando che Salvatores riesca a fare meglio del pessimo Come Dio comanda.

Puoi acquistare a prezzo scontato tutti i film (quando usciranno in dvd) o i libri citati nell’articolo cliccando sui titoli oppure su

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17 pensieri su “Guida ai migliori film del 2011. Secondo noi

  1. Valter in ha detto:

    Leggo nella lista un film di John Woo e di conseguenza mi viene da suggerirti un suo film poco considerato e abbastanza recente , la battaglia dei tre regni ; il film è basato sul romanzo di Luo Guanzhong scritto nel XIV secolo che racconta la storica battaglia di Red Cliff, durante l’era dei Tre Regni nell’Antica Cina
    Un consiglio…. dura parecchio… quindi… niente divano 😀

    • Ciao Valter! Il film che citi, La battaglia dei tre regni, l’ho visto e hai ragione, dura un botto! Così tanto che al Blockbuster è uscito in due mandate, parte prima e seconda. E’ il classico film alla John Woo, riesce ad essere fracassone anche nel film storico, per questo il mio commento nel post…Anche il film che hai citato è molto spettacolare e molto divertente, anche se finisce tutto in un fumettone, con i generali dei buoni che sono una sorta di supereroi, da soli fanno fuori decine e decine di avversari! Ma dai! 🙂 Fracassone.

  2. Vitandrea in ha detto:

    Bentornato Andrea e Pegasus Descending! Ma quanti film sta preparando Aronofsky? Ma a dirigere Thor è lo stesso Kenneth Branagh che un tempo adattava Shakespeare per il cinema? Non ci posso credere… siamo sicuri? O sono impazzito io?
    The fighter e Hell’s angels sono quelli che mi ispirano di più!

  3. Vitandrea in ha detto:

    Cacchio, ho controllato, è proprio quel Branagh! Che fine ignobile!

    • E già, è lui. Ma ho delle aspettative su Thor, almeno dal punto di vista ludico, si intende. Su Hell’s Angels non so, ma su The fighter, a naso, sento di sbilanciarmi. Ho visto frammenti di un Christian Bale straordinario…e grazie per il bentornato, avevo bisogno di staccare un poco la spina…

  4. Valter in ha detto:

    Fracassone mi piace! Hai ragione… un fumettone

  5. Vitandrea in ha detto:

    Non avevo notato quello di Scorsese con De Niro. Mmm, finalmente si riuniscono!
    Ma Aronofsky quanti progetti in cantiere ha???
    Cowboys & Aliens ha tutto per essere divertente (inclusi un attore dalla gran faccia da sberle come Sam Rockwell e la bellezza di turno Olivia Wilde). Ma non ci scommetterei su.

  6. Il film di Branagh su Thor sembra anche a me qualcosa su cui contare… certo la rete lo ha massacrato parecchio (sulla scorta solo di un trailer, accidenti, secondo me non malvagio) però si sa che i cinecomix producono aspettative esagerate e talvolta basta sapersi accontentare (vabe’, discorso complicato, io amo Hulk e avrei accettato qualsiasi regista pur d vederlo sul Grande Cshermo, però, per dire, ho avuto voglia di vomitare davanti al maltrattamento di figure dal grande potenziale come GhostRider e DareDevil)!!!

  7. @Sartoris: il discorso sui cinecomix, dici bene, è complicato. Io credo che li possano apprezzare appieno solo coloro i quali non sono dei fan della versione cartacea. Agli altri non piaceranno mai o, almeno, i fan di fumetti che conosco sono sempre molto critici sugli omologhi al cinema, nessuno escluso. La stessa può dirsi per noi lettori accaniti di romanzi. A mia memoria sono rare le eccezioni, mi viene in mente, così a caldo, solo il Non è un paese per vecchi dei Coen che regge il lavoro di McCarthy. Sono passate poche settimane dalla nostra discussione su The Killer Inside Me di Jim Thompson, ricordi?

    @Vitandrea: Aronofsky ne ha troppi in cantiere per portarli a termine tutti. A me basterebbe solo che evitasse pasticci con Robocop – e, cioè, lo lasciasse stare dov’è che va bene così – e mi sparasse fuori un lavoro da Oscar con I corpi neri di Shannon Burke. C’è, però, il rischio di cui sopra…

    @Valter: altro che fracassone, Valter. Fracassonissimo! Però divertente. Non c’è che dire! 🙂

  8. Del film su Jack Reacher si parlava da anni e anni, e visto che a sceneggiarlo e dirigerlo hanno chiamato un geniaccio come Christopher McQuarrie, la faccenda sembra prendere una piega molo interessante.

    McQuarrie, lo ricordo per chi se ne fosse dimenticato, è tra le altre cose l’autore di soggetto e sceneggiatura dei Soliti Sospetti (ovvero l’unico bel film girato da Bryan Singer) nonché il regista di un piccolo e sottovalutato capolavoro come The Way of the Gun (in italiano Le vie della violenza), che consiglierei a tutti di recuperare.

  9. Ah, inoltre ti sei dimenticato quello che minaccia di essere il più bel film del 2011: SKIN TRADE, scritto e diretto da Dolph Lundgren (!) e interpretato dal medesimo e da Steven Seagal.

    Uno degli ultimi film di Seagal, “Born to Raise Hell” (purtroppo è difficile tenergli dietro, ne gira molti di più di quanti io riesca a procurarmi), vede il Nostro recitare – si, va be’, ok – da seduto per circa un’ora e mezza. In sintesi, la trama vede Seagal stare seduto al tavolino di un locale notturno di Bucarest assieme a una pupa intercambiabile, e i cattivi si recano a turno nel locale appositamente per far fuori lui, che li mena uno dopo l’altro senza neanche alzarsi dalla sedia (anche perché ad alzarsi non ce la fa più, così come a togliersi il cappotto).

    • Grazie delle dritte, Luca. Il buon Seagal non si alza più altrimenti gli partono i punti del lifting! Al Blockbuster ne sono arrivati tre, di suoi film, nel giro di un mese e mezzo! Diobò, direi. Comunque non li guardo più da un pezzo i suoi film, a un certo della vita uno deve anche dire basta, ti pare? 🙂

      Ora vedo se riesco a recuperare Le vie della violenza, non l’ho mai visto…Mi sa che Mcquarrie si è beccato pure l’Oscar per I Soliti sospetti, anni fa. Inoltre è lo sceneggiatore del recente The Tourist, con Depp e la Jolie, e di Operazione Valchiria, film storico che definirei “solido”. A ‘sto punto speriamo faccia qualcosa di buon con Jack Reacher, anche se sono sempre un po’ scettico su queste operazioni che vogliono portare al cinema grandi personaggi letterari. Ad esempio, spero Hap&Leonard rimangano sempre e solo su carta, come credo sia nelle intenzioni di Lansdale (a proposito: l’hai tradotto tu il nuovo Londra tra le fiamme in uscita in questi giorni?).

  10. No, no, io di Seagal continuo a guardare tutto quel che esce, non posso farne a meno (ho anche visto la serie tv “Stephen Seagal Lawman,” una sorta di reality in cui il Nostro va in giro a fare il vicesceriffo con una pattuglia di poliziotti in una cittadina della Louisiana… prima o poi ne parlo).

    Sì, il Lansdale è opera mia. Non è un noir, occhio, ma un romanzo steampunk con Verne e Mark Twain come protagonisti (ovvero il seguito di “Fuoco nella polvere” già uscito per Fanucci qualche anno fa).

    • Ottimo per il Lansdale. Sì, sapevo che non era un noir, avevo già spulciato in internet la trama, sapevo che apparteneva alla serie di Ned the Seal. Di Lansdale mi piace tutto, anche se i noir e Hap&Leonard sono i miei preferiti…

      Tornando a Seagal: io sto cercando di disintossicarmi, sto partecipando a un gruppo di sostegno per seagaliani anonimi; ci mettiamo tutti intorno, seduti, e raccontiamo dei suoi film, la trama, le impressioni, i suoi calci volanti e il codino unto. Mi sta aiutando molto, anche se è dura. Ma ce la farò! Se vuoi ti do l’indirizzo, credo che ci sia un gruppo simile anche in quel di Firenze.

  11. Frank77 in ha detto:

    Oddio,molti di questi film mi sembrano candidabili al film trash dell’anno 😀

    • Molto no, alcuni forse. E figurati che ho già fatto una cernita severa eliminando un mucchio di roba! Beh, il genere action passa questo nel 2011, anche se nel thriller o nel noir credo ci siano cose comunque interessanti! 🙂

  12. Alissa in ha detto:

    E mi è piaciuto molto il film coreano 2011 con il nome di “My Way” ( http://www.cineblog01.tube/4715-my-way-2011-18.html ). Si tratta di un vero capolavoro, un bel film sulla guerra ….

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